E’ strage in Egitto. In un bus 47 bambini, età compresa tra i 4 e i 8 anni, sono morti travolti da un treno. L’incidente è avvenuto a Assiut, a sud del Cairo e in base alle ultime notizie sembrerebbe che l’addetto al passaggio al livello stava dormendo al momento dell’incidente consentendo così allo scuolabus di attraversare i binari senza segnalare l’arrivo del treno.
La tragica notizia è stata divulgata dalla stampa ufficiale dello stato del Vicino Oriente. Il convoglio ha colpito il pullman nella città di Manfalut. Appena dopo l’incidente il ministro egiziano dei Trasporti Rachad al Metini, e il capo dell’Autorità per le ferrovie hanno rassegnato le dimissioni al presidente Mohammed Morsi.
Attualmente il bilancio delle vittime è di 50, comprese due maestre e l’autista dell’automezzo. Gli altri 14 bambini sono rimasti feriti.
Intanto monta la rabbia tra i genitori delle piccole vittime che hanno chiesto la pena di morti per i responsabili. Questo è uno degli incidenti più gravi verificatisi in Egitto e tuttavia non è l’unico. Tutto dipende dalla scarsa sicurezza e manutenzione del servizio condita dall’indisciplina dei conducenti. Già nel 2002 si verificò una tragedia simile quando nell’incendio di un treno che collegava Il Cairo a Luxor morirono 376 persone. E ancora a ottobre 28 poliziotti erano morti nel Sinai dopo che l’autista del pullman su cui viaggiavano ha perso il controllo del mezzo.