Secondo gli ultimi dati Obama è avanti anche nel voto popolare con il 50%, contro il 49% dello sfidante Romney. Va precisato che per un dato certo bisognerà attendere lo scrutinio definitivo in tutti gli stati, nonché i risultati del voto anticipato e per posta.
A Chicago le prime dichiarazioni del presidente rieletto: “grazie americani, sia che abbiate portato un cartello per Obama o per Romney avete scelto. Per l’America il meglio deve ancora venire”. Lancia un appello allo sfidante: “parlerò con Romney per lavorare insieme“, congratulandosi “per la combattuta campagna”. Sul palco assieme alla moglie Michelle e alle due figlie: “noi siamo una famiglia americana e andiamo avanti assieme”. Rivolgendosi alla first lady: “Michelle non ti ho mai amato di più”.
Davanti ad una platea di oltre 10000 sostenitori in festa, Obama mostra grinta: “torno alla Casa Bianca più determinato e ispirato di prima”. Obama continua: “tutti devono avere pari opportunità, vogliamo un Paese che garantisca istruzione e salute, non sia segnato da disuguaglianze né da danni all’ambiente”. Il presidente parla poi dell’economia, che dice essere: “in ripresa, avete votato per l’azione. Possiamo costruire sui risultati e avere più posti di lavoro. Dobbiamo liberarci dal petrolio straniero”. Rivolgendosi poi ai leader dell’Old Party: “siamo un solo Paese”.
Il repubblicano Romney ammette la sconfitta, e telefona il presidente Obama per congratularsi del successo. A Boston, nel suo quartier generale, Romney ha affermato: “questo è tempo di grandi sfide per l’America e prego che il presidente abbia successo nella guida del Paese”. Anche Romney lancia un messaggio al suo rivale: “dobbiamo superare le divisioni per lavorare”. “Credo nell’America e negli americani. Volevo guidare il Paese verso il cambiamento, ma ha scelto un altro leader”, conclude Romney.