Viaggio interminabile, durato 13 ore, per il treno Frecciabianca di Trenitalia partito ieri intorno alle 15 del pomeriggio da Genova e diretto a Roma Termini. A causare l’increscioso episodio è stato un brutto guasto alla linea elettrica verificatosi tra le stazioni di Sarzana e Carrara. Il treno che sarebbe dovuto partire da Genova precisamente alle 14:52 ha portato un forte ritardo poi una volta partito è stato costretto a deviare sulla linea per Parma.
L’attesa è stata terribile per le centinaia di persone che erano a bordo perché il viaggio sembrava non finire mai. Il treno ha infatti allungato tantissimo il giro passando oltre che per Parma anche per Bologna, Firenze e Pisa facendo anche numerose soste. Solo dopo 13 ore di viaggio, quel treno che sarebbe dovuto arrivare a Roma alle 20:30 di ieri sera, con un ritardo di 7 ore e mezza circa, ha invece finalmente raggiunto la capitale alle 4 di questa mattina.
Per fortuna non si sono verificate gravi problematiche, ma il Codacons ha repentinamente minacciato la società di trasporti in merito al grande disagio che tutti i passeggeri colti dalla stanchezza, hanno dovuto subire in seguito al viaggio estenuante. Carlo Rienzi, il presidente Codacons, nonostante Trenitalia abbia giustificato il disagio parlando della caduta del tutto inaspettata di un palo della corrente elettrica, è deciso a battersi affinché i passeggeri vengano indennizzati in modo adeguato giacchè secondo lui indipendentemente dalle cause si è trattato comunque di un grave disservizio di cui non può che essere responsabile la società.