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Mina: nuovo album 2012 per la Tigre di Cremona

Mina è tornata con il nuovo album. Dopo tre album di inediti, la signora della musica porta il suo contributo in questo 2012. Si tratta di un progetto vintage che si intitola “12 american song book”, uscito ieri 4 dicembre e tanto atteso dai più grandi appassionati della Tigre di Cremona che ogni tanto esce dal suo silenzio.

Nel cd Mina reinterpreta 12 standard dagli anni ’30 ai ’70. Per l’artista la memoria è un motore molto importante ed è per questo che ha scelto di inserire tutte quelle canzoni che l’hanno colpita e non sono mai andate via da lei, lasciandole qualcosa di speciale. Ecco la lista:

 

“September song” (Weill / Anderson)
“Banana split for my baby” (Prima / Irwin)
“Everything happens to me” (Dennis / Adair)
“Fire and rain” (Taylor)
“Have yourself a merry little Christmas” (Blane / Martin)
“I’ll be seeing you” (Fain / Kahal)
“I’m glad there is you” (Dorsey / Madeira)
“I’ve got you under my skin” (Porter)
“Just a gigolo” (Casucci / Caesar)
“Love me tender” (Presley / Matson)
“Over the rainbow” (Arlen / Harburg)
“Anytime, anywhere” (Carpenter / Adelson)

12 non è soltanto il numero dei brani contenuti ma anche quello delle copertine diverse dell’album. Esse sono copertine d’autore, opera di Mauro Balletti e Gianni Ronco e Mina è in varie pose ispirate alla discografia jazz dagli anni Trenta. Il cd è stato prodotto da Massimiliano Pani e Mina è stata accompagnata, durante la registrazione dal vivo in studio, dal trio jazz di Danilo Rea. Non è una novità che il cd sia stato creato in soli tre giorni: a Mina non piace impiegare troppe ore perché nel lavoro deve essere chiara l’immediatezza e l’emozione; non deve sembrare e non deve essere un lavoro costruito e troppo meditato.

Dopo tanto tempo si lascia andare e dichiara:  “Mi sono divertita. Questa volta mi sono proprio abbandonata completamente – racconta – Mi sono messa in sala e ho liberato la mente, l’anima, il cuore ignorando l’armatura stretta che ti obbliga a dover usare i tuoi strumenti naturali in modo commerciale”.