Come ogni anno, San Gregorio Armeno straripa di turisti e curiosi in occasione della consueta fiera natalizia, dove è esposto il meglio dell’artigianato partenopeo.
A poche settimane dal Natale, tra i vicoli dei Decumani si respira un’aria diversa rispetto agli altri quartieri cittadini.
Il fiume di gente che si affaccia su San Gregorio Armeno, conferma questo trend positivo, dove si notano tantissimi turisti che si affacciano nelle botteghe per vedere e commentare i pastori, le novità, i presepi più belli. In questa zona si toccano con mano i gioielli di una città la cui tradizione sfora i confini della nascita stessa della Natività nel ‘700.
Purtroppo, vista l’aria che tira, e l’incapacità dell’attuale amministrazione comunale a promuovere in modo concreto la parte sana della città, la Fiera Natalizia del Centro storico, giunta alla sua 140esima edizione, rappresenta soltanto una parentesi tra le iniziative organizzate in questo periodo di feste.
Napoli non è solo il lungomare, e proprio in questo periodo occorreva una diversa programmazione degli eventi sul territorio cittadino, dando spazio al cuore della città e alle idee degli operatori commerciali.
Ed una conferma, in tal senso, giunge dall’affollamento dei vicoli del centro storico, dove la gente, ed i turisti, sono alla ricerca della Napoli vera, delle tradizioni che da sempre contraddistinguono la città.
E per fortuna, in assenza di De Magistris, e delle sue fanta biciclette, le decorazioni luminose quest’anno portano il marchio dalle luci d’Artista che il Comune di Salerno ha installato nel centro storico partenopeo grazie ad un accordo con le associazioni locali.
E’ anche vero che la storica fiera di Natale ai Decumani merita una maggiore attenzione, ed essere riconosciuta come “Grande Evento” che nulla ha da invidiare alle altre manifestazioni dirottate sul lungomare.
In assenza delle istituzioni e della giunta comunale, associazioni e commercianti si organizzano per fornire una migliore accoglienza ai visitatori che quotidianamente affollano i vicoli del centro storico.
Intanto, si registra un accordo con l’Ente Ceramiche Vietresi che dovrebbe consentire di portare a Napoli una grande mostra delle famosissime ceramiche.
L’importante operazione nasce grazie alla collaborazione con i commercianti di via Duomo che metteranno a disposizione le vetrine dei negozi per esporre questi prodotti artigianali unici al mondo per la loro qualità. Grazie a queste autonome iniziative, si cerca di creare valide sinergie tra le diverse realtà territoriali presenti in regione, valorizzando i prodotti esposti, e recuperando, sotto l’aspetto turistico gran parte delle strade partenopee.
Resta la necessità di migliorare l’accoglienza ai turisti che in questo periodo vengono anche da altre regioni, affrontando lunghi viaggi pur di percorrere il centro storico di Napoli e visitare la Fiera che è diventata un punto di riferimento nel mondo, alla stregua dei mercatini natalizi.