Stasera in tv: Santa Barbara con Vanessa Hessler! Un appuntamento da non perdere quello di stasera in tv alle 21.00 su Raiuno, per il tanto atteso docu-film. Oggi si festeggia la santa protettrice contro i fulmini e le morti improvvise e violente; la santa dei Vigili del fuoco, degli Artiglieri e della Marina Militare. Dopo aver recitato in Aladino e Sherazade-Le Mille e una notte, al fianco di Marco Bocci, Vannessa Hessler stasera vestirà i panni di Santa Barbara.
Il film, ambientato nel III secolo d.C, è la storia di fede e amore ma anche il dramma familiare che diventa scontro culturale, per cambiare la società. I protagonisti sono Barbara (Vanessa Hessler) e il soldato Claudio (Simone Montedoro, che abbiamo visto anche ne “L’isola”). Con l’aiuto di Giuliana, Tito e Crio, che hanno sempre vissuto la loro fede in maniera segreta, Barbara intraprenderà il suo percorso spirituale attraverso il quale acquisterà il potere del perdono e perdonerà il padre, Dioscoro (Massimo Wertmuller). Egli è un governatore romano e non accetta la scelta della figlia, tenendola custodita in una torre e sottoponendola a punizioni. Un giorno la ragazza, approfittando dell’assenza del padre, si fa battezzare. Segnata dalla morte della madre dietro alla quale si nasconde un segreto che scoprirà nel tempo, Santa Barbara non ama il mondo nel quale è immerso il padre, a lei piace l’astronomia e infatti segue le lezioni di Policarpo (Luciano Virgilio). Destino crudele quello della futura Santa Barbara, decapitata proprio dal padre che viene poi incenerito da un fulmine subito dopo.
La ventiquattrenne italo-americana spiega così il suo personaggio: “Prima di diventare una santa è stata una ragazza come tante, bella, intelligente, acuta, ma le erano state raccontate tante menzogne, sulla morte di sua madre e sulla religione. Santa Barbara racconta la vita della martire cristiana non solo da un punto di vista religioso ma cercando di sottolineare il dramma familiare vissuto da questa giovane donna che, come si sa, fu denunciata e fatta arrestare dal suo stesso padre per essersi convertita al cristianesimo. Durante il processo la martire fu graffiata, torturata con il fuoco e infine decapitata”. Il film è prodotto da Rai fiction e Lux Vide ed è stato scritto da Mario Ruggeri e Maura Nuccetelli, per la regia di Carmine Elia.