PENALIZZAZIONE CANCELLATA – Il Calcio Napoli esulta con le parole di Grassani: «E’ stata una vittoria sensazionale, un risultato davvero importante, ma, soprattutto, è stata fatta giustizia ed è stato restituito al Napoli e ai suoi fantastici tifosi ciò che ingiustamente era stato tolto – ha dichiarato il legale del Napoli, Mattia Grassani -. Un grazie ai miei collaboratori, l’avv. Federico Menichini in testa, che hanno lavorato sino al 24 dicembre compreso per redigere e depositare i motivi di appello. E’ stata una gioia comunicarlo al Presidente De Laurentiis appena ricevuta la notizia ufficiale dalla Corte di Giustizia. Con questa decisione si chiude in maniera fantastica una vicenda davvero triste nella quale il Napoli e i suoi giocatori hanno comunque pagato un prezzo molto alto».
Ed è così che la Corte di Giustizia Federale ha accolto il ricorso presentato dal Napoli e annullato la penalizzazione di due punti decisa dalla Disciplinare per il tentato illecito di Gianello nella partita Sampdoria-Napoli del 2010. Tuttavia è confermata l’ammenda con 20 mila euro in meno, da 70 passa a 50 mila euro. Così il club partenopeo aggancia al secondo posto la Lazio a quota 42 a tre lunghezze dalla capolista Juve. Saranno così cancellate le squalifiche di Cannavaro e Grava che in primo grado erano stati condannati a sei mesi per omessa denuncia. Ridotta a 21 mesi la squalifica di Matteo Gianello: da 3 anni e 3 mesi a 1 anno e 9 mesi.
Comunque sia la squadra è stata punita in base ad una responsabilità oggettiva e i calciatori Paolo Cannavaro e Gianluca Grava sono stati di conseguenza sollevati dalla loro squalifica visto che non esiste nessun presupposto avendo rifiutato la proposta di combine chiesta dall’ex secondo portiere della squadra: Matteo Gianello.
DE LAURENTIIS – si rivolge ai giudici della Corte di Giustizia Federale con una lunga lettera: «Nessun handicap può penalizzare la cavalcata di questa squadra, pena la perdita di credibilità del campionato: non accetto una sentenza salomonica, vogliamo essere assolti». Così sembra che l’intervento diretto del presidente del Club sia valso il rientro dei due punti sottratti alla società. A questo link trovate il dispositivo e il memoriale del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sul processo alla società azzurra pubblicato da ‘Il Mattino’. Dopodiché anche il ricorso presentato dall’avvocato dell’accusatore Gianello, Eduardo Chiacchio, tiene aperta una porta alle speranze del Napoli: «Il mio assistito ha commesso gravi errori, ma che incarnano non l’illecito quanto la violazione dei principi di lealtà sportiva, e per questo deve essere condannato».
Di seguito la nuova classifica del campionato di Serie A, Napoli a soli tre punti dalla capolista:
Juventus 45; Lazio 42; Napoli 42, Inter 38; Fiorentina 35; Roma 32; Milan 31; Parma 30; Udinese 30; Catania 29; Chievo 24; Torino 23; Atalanta 22; Bologna 21, Pescara 20, Sampdoria 21, Cagliari 19, Genoa 17 ; Palermo 15; Siena 11. (Penalizzazioni: Siena -6; Atalanta -2, Napoli -2; Sampdora -1, Torino -1).
