Benedetto XVI sarà sempre chiamato papa?

CronacaBenedetto XVI sarà sempre chiamato papa?

Data:

papa bendetto XVI

La notizia delle dimissioni di Papa Benedetto XVI hanno inevitabilmente monopolizzato televisioni, radio e giornali. Un evento di portata storica che non risparmia nemmeno i discorsi e i dibattiti della gente comune. Quindi inevitabile ci si pone dei quesiti sulla nuova vita di Joseph Ratzinger dopo le sue dimissioni.
Ho cercato di dare alcune risposte, attraverso delle ricerche, alle domande che ho sentito un po’ in giro, sperando di riuscire a soddisfare la curiosità di chi legge.

LA RINUNCIA – Nessuno fino ad ora aveva pensato all’eventualità che un papa potesse dimettersi, nonostante nella millenaria storia della Chiesa ci siano stati dei precedenti simili, uno su tutti quello di Celestino V. Comunque sia, il Codice di diritto canonico (Codex Iuris Canonici), al Libro II ‘Il popolo di Dio‘, parte seconda ‘La suprema autorità della Chiesa‘, capitolo I ‘Il Romano Pontefice e il Collegio dei Vescovi‘, contempla la rinuncia all’ufficio di romano pontefice:

«Can. 332 – §2. Nel caso che il Romano Pontefice rinunci al suo ufficio, si richiede per la validità che la rinuncia sia fatta liberamente e che venga debitamente manifestata, non si richiede invece che qualcuno la accetti.»

SEDE VACANTE – Benedetto XVI cesserà dunque di essere pontefice dalle ore 20,00 del 28 febbraio 2013; da quel momento sarà in vigore fino all’elezione del prossimo Papa, lo status di ‘sede vacante’. Durante l’assenza  di un Pontefice, il governo della Chiesa è affidato al collegio dei cardinali, i quali in maniera del tutto consultiva suppliscono all’autorità papale. Si tratta degli affari pubblici della Chiesa, ad esempio preparare i funerali del pontefice stabilire la data di inizio conclave, ma nulla di ciò che spetta esclusivamente al pontefice può essere discusso né tanto meno deciso. Durante questo periodo di sede apostolica vacante, una figura di grande rilievo è il cardinale camerlengo, che ha il principale compito di presiedere la sede vacante dopo la morte, o le dimissioni, del pontefice fino alla fine del conclave, assumendo di fatto le funzioni del governo ordinario della chiesa.

CONCLAVE – Come riferisce Padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, Benedetto XVI «non avrà influenza» sul conclave incaricato di eleggere il suo successore, «i cardinali saranno autonomi nelle loro decisioni». Il Papa non è un cardinale, è il capo del collegio cardinalizio. Ma certamente non è previsto che Benedetto XVI partecipi al conclave, di fatto è un atto fondamentale per cui esiste il collegio cardinalizio. In più anche se fosse un cardinele, comunque non potrebbe partecipare al conclave avendo superato gli 80 anni di età.

COME SARA’ CHIAMATO L’EX PAPA  – «Sarà interessante vedere come ci rivolgeremo a lui, come verrà chiamato. Difficilmente lo chiameremo cardinale. Magari vescovo emerito di Roma..», sottolinea padre Lombardi.

L’ANELLO PAPALE – Dopo il 28 febbraio l’anello di Benedetto XVI sarà ‘terminato’, probabilmente ‘spezzato’ dopo il 28 febbraio, ha spiegato padre Lombardi, aggiungendo però che si tratta di ‘situazioni inedite’ e che per questo le norme sono studiate in queste ore dagli esperti. Gli oggetti connessi strettamente con il ministero Petrino, dovranno essere terminati.

LO STIPENDIO DEL PAPA –  Per il Papa non si può parlare di stipendio in senso stretto, visto che a norma del codice di Diritto canonico egli è il capo supremo della Chiesa. Una sorta di monarca assoluto che può decidere come vuole delle finanze del suo regno. Il Papa offre comunque in beneficenza quasi tutti i fondi a sua disposizione e non si sa che abbia usato contanti per acquistare alcunché negli ultimi 23 anni, da quando cioè è stato eletto al soglio pontificio.
[fonti ANSA e Reuters]

DOVE RISIEDERA’ RATZINGER DOPO L’ELEZIONE DEL NUOVO PAPA – Come ha annunciato Padre Federico Lombardi, Papa Ratzinger sarà ospitato in via definitiva dopo le sue dimissioni, nel monastero ‘Mater Ecclesiaè’ sul colle Vaticano, dove si recherà dopo aver atteso, nella residenza di Castel Gandolfo, la conclusione di opportuni lavori di ristrutturazione, .
L’immobile che ospita il monastero ‘Mater Ecclesiae’ in Vaticano assunse questa funzione il 13 maggio del 1994, per concretizzare l’idea di Papa Giovanni Paolo II di creare una comunità monastica di religiose contemplative all’interno delle mura vaticane.
Una comunità cui è stato affidato in questi anni il compito di accompagnare con le loro preghiere le attività del Pontefice e della Curia Romana. Da allora il comlplesso ha ospitato appartenenti a quattro diversi Ordini: dal 1994 al 1999 quello delle Clarisse, dal 1999 al 2004 quello delle Carmelitane, dal 2004 al 2009 quello delle Benedettine e dal 2009 al 2012 quello delle Visitandine.

SEPOLTURA – Non tutti i Papi sono stati sepolti nelle Grotte Vaticane e non tutti i defunti presenti all’interno di esse sono figure appartenute agli alti ranghi della Chiesa.  Se si eccettuano gli ultimi Papi sepolti nelle Grotte Vaticane (Benedetto XV, Pio XI, Pio XII, Paolo VI e Giovanni Paolo I), molti Pontefici del passato preferirono invece essere sepolti altrove: Pio IX, per esempio, riposa nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura, Leone XIII in San Giovanni in Laterano. Ci sono anche esempi di Pontefici sepolti in altre città come Gregorio XII a Recanati, Innocenzo IV a Napoli e Stefano IX a Firenze.
Tra i defunti ‘non-papa’ seppelliti nelle grotte vaticane troviamo l’imperatore Ottone II, re Giacomo Francesco Edoardo Stuart e i suoi figli e la regina Cristina di Svezia.
Quindi non esiste una regola fissa per la sepoltura di un papa all’interno di San Pietro.

Share post:

Altre storie

Seguici su

50,320FansLike
527FollowersFollow
7,000SubscribersSubscribe

Leggi anche
Altre storie

Instagram bug: calo dei followers e migliaia di account sospesi

Il 31 ottobre, a ridosso di Halloween, su Instagram...

Bologna, tragico incidente stradale: morta una 27enne

Tragico incidente stradale oggi registrato nella provincia di Bologna...

Scuola, bimba si sente male: inutile la corsa in ospedale

Ha incominciato ad avvertire un malore mentre ero a...

Zelensky, disponibile a un accordo: una pace senza la Crimea

Zelensky si apre a prospettive di accordo purché la...