Un convoglio della Circumvesuviana proveniente da Napoli, alle 18.37, appena partito per la fermata di Pomigliano centro, lungo la linea Napoli-Baiano è stato gravemente danneggiato da un incendio avvenuto in località Pratola Ponte, nel comune di Pomigliano d’Arco. Il treno era uno dei modelli più vecchi, che viaggia da circa 30 anni.
Momenti di tensione e tanta paura per i circa 300 passeggeri che stavano tornando a casa, in una fascia oraria frequentata prevalentemente da pendolari. Le operazione di salvataggio dei passeggeri e di spegnimento del rogo da parte dei Vigili del fuoco non è stato facile. Il treno si è fermato su un ponte situato a poca distanza da Pomigliano d’Arco. Per spegnere le fiamme i pompieri hanno dovuto utilizzare le autoscale con le quali hanno portato sù gli idranti, riuscendo così a lanciare l’acqua sul fuoco. Ai passeggeri è stato chiesto di camminare a piedi lungo il binario verso la più vicina stazione, distante un chilometro, dove li avrebbero accolti i carabinieri e gli agenti della polizia municipale.
Le cause dell’incendio sono in fase di accertamento, ma da quanto si è appreso in base a una prima valutazione dei vigili del fuoco potrebbe essere stato un corto circuito a provocare le fiamme sul treno, che solo per il tempestivo intervento dei pompieri e degli uomini della Circumvesuviana, non hanno provocato vittime e feriti. Sul luogo dell’incendio sono intervenute due squadre, una da Napoli e l’altra da Nola.