Parlando del suo personaggio nella fiction ‘Il clan dei camorristi’, Giuseppe dichiara che si tratta di “Un genio del male dalla grande capacità strategica, un criminale che riesce a entrare nel tessuto economico e politico attraverso la violenza e il terrore. Uno per cui la vita non vale niente. Per raggiungere i suoi obiettivi ammazza chiunque possa ostacolarlo”. Il successo, è giunto dopo tanti anni di sacrifici: “A 19 anni sono venuto a Roma. Ho iniziato a studiare, a fare provini. I miei erano contrari, non avevo una lira e mi mantenevo facendo mille lavoretti”.
L’attore de ‘Il clan dei camorristi’, ha studiato per tre anni a Palmi, all’Accademia d’arte drammatica della Calabria e dopo aver girato con spettacoli teatrali in Sudamerica è tornato in Italia dove ha partecipato a ‘I Sopranos’, e da lì è iniziato tutto. In questo periodo, Giuseppe Zeno è impegnato sul set de ‘Le mani dentro la città‘ dove viene affrontato il problema della ‘ndrangheta a Milano. Il suo sogno professionale? “Il cinema. Con Crialese, Sorrentino, Tornatore”, dichiara l’attore.