Alexia e la sua avventura a ‘I migliori anni’ (INTERVISTA)

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Alexia, sin dal suo esordio, si è contraddistinta per la sua voce energica e per la capacità di rinnovare continuamente il suo stile. Durante la sua carriera ha ottenuto numerosi dischi d’oro e di platino, diventando una delle cantanti italiane più famose all’estero. La cantante ligure, ha condiviso con noi la sua esperienza al varietà di Rai Uno ‘I migliori anni‘ condotto da Carlo Conti , dove è una delle protagoniste da gennaio. Ai microfoni di news 24h ha raccontato i suoi progetti lavorativi tra cui un imminente tour che toccherà anche Canada e Brasile!

Cosa ti ha spinto a partecipare a ‘I migliori anni’?

Il fatto che si potessero  interpretare  pezzi del passato, cover anche in inglese, cimentarsi in un repertorio insolito per un’artista come me. Io sono cresciuta così, cantando tutto per cui mi piaceva mettere a disposizione del pubblico quest’altra parte di me che molti non conoscevano.

Tra tutte le canzoni che hai interpretato a ‘I migliori anni’, quale ti ha emozionato particolarmente?

Tutte, perché ho scelto canzoni di grande popolarità come ‘Gloria’ di Umberto Tozzi o ‘Ancora ‘ di De Crescenzo, però alcune anche difficili dal punto di vista esecutivo per cui ogni sera ero stimolata da una caratteristica particolare. Un pezzo magari era molto difficile e io dovevo essere molto concentrata, un altro dovevo cercare di essere molto espressiva e in un altro dovevo cercare di essere più allegra ed energica come sono abituati a vedermi quindi ogni canzone è stata scelta con grande cura e precisione.

Qual è il tuo rapporto con gli altri componenti del cast?

La competizione si sente perché vogliamo tutti dimostrare che siamo dei professionisti, che sappiamo fare il nostro lavoro e vogliamo portare una musica qualitativa. Quindi c’è competizione ma c’è anche spirito goliardico, ci divertiamo, spesso ci sono momenti divertenti durante la serata e li condividiamo insieme. Poi ci stiamo affiatando sempre di più perché più si va avanti più impariamo  a conoscerci.

Sabato presenterai il tuo nuovo inedito al quale seguirà l’uscita di album. Ce ne vuoi parlare?

È un album che raccoglierà tutte le canzoni che ho cantato a ‘I migliori anni’ e alcuni miei brani di successo degli anni ’90 però rivisitati. È un album che comprende molti mondi, è un po’ un richiamo a quello che ho fatto in trasmissione, cioè ho cercato di far conoscere al pubblico i mondi che convivono dentro di me.

Oggi la strada per il successo sembra essere molto breve. Cosa pensi della vittoria a Sanremo, in questi ultimi anni, segnata da ragazzi che escono dai talent show?

Non è un problema di talent show. Il problema è che non c’è più un mondo discografico, non esiste più, non esiste più la discografia come azienda o se esiste non ha più il potere né economico né potenziale e mentale di poter costruire una carriera duratura purtroppo. La colpa è un po’ della società che oggi va di corsa, per cui i consumi si sono accelerati anche in termini musicali e quindi anche il prodotto discografico è un prodotto a consumo rapido. Quindi le persone che escono dai talent spesso sono persone con grandi capacità, dei talenti anche speciali però purtroppo poi viviamo in questo Paese e questo Paese da poco sotto questo punto di vista, non investe sui giovani e quindi poi è difficile che una carriera possa proseguire perché i giovani fanno presto a stancarsi e a disilludersi, poi si stancano e perdono la speranza a meno che poi non sono dotati di un carattere forte che è un’altra componente per andare avanti negli anni e anche nei momenti difficili.

È previsto un tour?

Si. Ci sarà un tour all’estero mentre in Italia partirà a giugno e durerà tutta l’estate. Nel frattempo però ci saranno anche delle tappe all’estero come in Canada, in Brasile e in Polonia. In tournee porterò le nuove canzoni e qualche cover che mi ha dato molte soddisfazioni dal punto di vista esecutivo , magari avrò voglia di riproporlo dal palcoscenico dal vivo quest’estate.

Come fai a conciliare la tua vita professionale con quella privata?

E semplice, ci ho messo un po’ all’inizio ma a forza di provare ho capito qual’era la strada migliore. Quando entro in casa sono Alessia Aquilani, mamma di due bambine e non c’è posto per l’artista e faccio tutto quello che fanno le persone che hanno due bambine cioè mi occupo di loro, le allevo e cerco di fare la mamma per bene, con tutti gli errori che posso commettere perché sono un essere umano, ma ci metto tutto l’amore che posso. Poi invece quando devo lavorare, cerco di trovare la massima concentrazione per tornare ad essere quello che mi piace fare, quello che faccio e che ho sempre voluto fare dopo tanti sacrifici.

Saluteresti i lettori di news 24h?

Amici di news 24h sono Alexia volevo fare un saluto carissimo e un abbraccio a tutti voi. A presto

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