Home Cronaca Droga: lo stregone prevedeva i periodi propizi per lo spaccio

Droga: lo stregone prevedeva i periodi propizi per lo spaccio

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DROGA – Torino – Arrestate stamattina tra Piemonte, Lombardia e Veneto 47 persone, coinvolte in un grosso giro di droga gestito due organizzazioni criminali, una senegalese, l’altra nigeriana. Importavano eroina e cocaina dall’Africa occidentale e dall’America meridionale, attraverso l’Ecuador, la Spagna, la Francia e la Guinea.  La droga arrivava in Italia o attraverso i corrieri che ingerivano ovuli, contenenti almeno 400 grammi per volta di droga, o attraverso spedizioni di utensili da cucina da 50 chili per viaggio.

Ma la particolarità, tra l’inquietante e il comico, dei gruppi di spacciatori di droga sta nelle consulenze di stregoni, che, con previsioni e consigli, indicavano non solo in che modo inviare i corrieri in Italia, ma anche i periodi più propizi. Considerando la rischiosità del traffico di droga, erano previsti dei veri e propri riti propiziatori affinchè tutto andasse bene.

Per i 47 arrestati l’accusa è di traffico internazionale di droga: proprio ieri, all’aeroporto di Fiumicino (Roma), è stato colto in fragrante un cittadino nigeriano, proveniente da Addis Abeba, che aveva appena ingerito un chilo di droga (circa sessantamila dosi).

Ciò che ci si chiede a questo punto è: lo stregone non lo aveva previsto o forse non aveva portato a termine il rito propiziatorio adatto?