BARI – L’agguato è avvenuto in Via Piemonte, quartiere San Paolo: tre persone sono rimaste uccise, raggiunte dai colpi di un’arma da fuoco. Probabilmente il killer ha utilizzato una mitraglietta e una pistola calibro 9.
GIOVANI UCCISI – Si tratta di Vitantonio Fiore, 26 anni con precedenti penali e figlio di un boss del quartiere di San Pasquale a Bari, Giusppe Fiore, che attualmente sta scontando una condanna a 25 anni per duplice omicidio di Michele Cristallo e Salvatore Filograsso, avvenuto a Barletta nell’estate del 1991. La seconda vittima è Claudio Fanelli, 34 anni. La terza, invece, è Antonio Romito, 30 anni.
IL FIGLIO DEL BOSS – Vitantonio Fiore era stato già arrestato nel febbraio del 2011 con l’accusa di detenzione illegale di armi e di sostanze stupefacenti, dopo che la polizia aveva eseguito controlli nell’abitazione della fidanzata del giovane. Nella cucina, infatti, trovarono una pistola calibro 38, con matricolo cancellata e completa di cartucce, di cui il giovane si assunse la proprietà.
IL MOTIVO DELL’AGGUATO – L’obiettivo del killer era proprio il figlio di Pinuccio, Vitantonio Fiore a capo dell’omonimo clan del quartiere San pasquale e Picone. La sparatoria, probabilmente, è legata all’omicidio avvenuto oltre un mese fa nel quartiere San Pasquale, dove il boss Giacomo Caracciolese, rivale storico dei Fiore, è stato assassinato.