CHAMPIONS LEAGUE 2013 – Barcellona-Bayern Monaco termina 0-3, i tedeschi fanno un sol boccone dei catalani, la squadra allenata da Heynckes alla terza finale in quattro anni dovrà vedersela ora con il Borussia Dortmund che ieri ha eliminato dalla massima competizione europea il Real Madrid di Mourinho. I Blaugrana escono da questa gara notevolmente ridimensionati e sperano di rifarsi nella prossima edizione.
IL MATCH – Il Barcellona tenta l’impresa dopo la netta sconfitta dell’andata (nessuna squadra nella storia della Champions ha mai recuperato un passivo di 4-0), i catalani però devono fare a meno di Messi che sconta ancora i postumi di un vecchio infortunio e siede quindi in panchina, Vilanova decide di fare a meno anche di Sanchez e schiera dal primo minuto in avanti il tridente formato da Pedro, Villa e Fabregas. Heynckes invece ha tutti gli uomini a disposizione e può schierare Mandzukic di ritorno dalla squalifica. Il Barcellona parte subito forte ma soffre i contropiedi del Bayern che al 18° mette i brividi a Valdés, Müller serve in area Schweinsteiger che di tacco passa a Lahm, il capitano dei bavaresi viene atterrato da Pique ma l’arbitro lascia correre. Al 24° Pedro prova la fucilata da fuori area ma Neuer è attento e disinnesca la conclusione in angolo. Passano 180 secondi e il Barça è ancora una volta pericoloso con Xavi che servito di petto da Fabregas a pochi passi dalla porta spara clamorosamente alto. Il primo tempo termina senza particolari sussulti con un Bayern granitico che gestisce bene l’enorme vantaggio, e con i Blaugrana che provano a creare qualcosa ma offrono pericolosamente il fianco alle ripartenze bavaresi. La seconda frazione di gioco si apre subito con una brutta notizia per gli Azulgrana, infatti dopo appena tre minuti il Bayern passa in vantaggio, Robben riceve palla da Alaba sull’out di destra si accentra salta un avversario e con uno splendido tiro a giro trafigge l’estremo difensore ispanico. I rossi giocano sul velluto e al 54° vanno vicini al 2-0 con Ribery che serve in area Robben che pressato da un difensore catalano calcia fuori. Il Barcellona è moribondo e al 71° il Bayern decide di dargli l’estrema unzione, Ribery viene servito in profondità sull’out di sinistra e crossa al centro dove Pique sveste incredibilmente il blaugrana per indossare il rosso, infatti lo spagnolo sbaglia il rinvio e deposita la palla in rete per un clamoroso autogoal. Passano 4 minuti e il Bayern disintegra definitivamente i catalani, Ribery fa impazzire la difesa del Barça ed offre un cioccolatino da scartare a Müller che non si fa pregare e deposita in rete la palla del 3-0. Il match termina con i catalani umiliati ed innervositi dal tiki taka bavarese, al triplice fischio il Bayern festeggia la 3 finale negli ultimi 4 anni e ora si affida alla scaramanzia (negli ultimi anni la squadra che ha battuto in semifinale il Barça ha poi sempre vinto la Champions).