La polizia di Palermo, che non riusciva a risalire al suicida, ha preso il telefono che aveva con se componendo un paio di numeri fino ad arrivare alla sua identità. A casa ovviamente nessuno ha risposto, così la polizia ha avvertito i vigili del fuoco comunicandogli l’indirizzo dell’uomo e qui la tragica scoperta. I pompieri hanno sfondato la porta e hanno trovato il corpo delle due donne senza vita. La moglie dell’uomo sembra sia stata uccisa con un’ascia e attualmente le indagini sono coordinate dal pm, Caterina Malagoli, mentre la scientifica sta effettuando i suoi rilievi come da prassi.
L’omicida suicida ha ucciso la moglie a colpi d’ascia, sfigurandole il viso. L’arma del delitto è stata trovata accanto alla moglie, distesa a letto. Entrambe le donne si guadagnavano da vivere facendo le colf. La coppia in realtà era separata da tempo e la donna conviveva con l’amica che è rimasta uccisa anche lei.
Tuttavia vicini e portiere dello stabile sono ancora sotto choc: ‘Non c’erano mai stati litigi tra loro’.