Dichiarazioni shock da parte di Paolo Villaggio nei confronti del Ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge. «La Kyenge io la chiamo negra. Altrimenti come vuoi chiamarli? Non è oltraggioso, è la solita ipocrisia». Sono queste le parole dell’attore genovese, ospite alla trasmissione radiofonica ‘La Zanzara‘.
Paolo Villaggio, non si è limitato a tale dichiarazioni. L’attore, infatti, si è lasciato andare a commenti sarcastici prendendo di mira la famiglia del Ministro, e in particolare ha fatto riferimento al numero dei fratelli della Kyenge: «Trentotto fratelli? Colpa del padre e della sua attività sfrenata – ha dichiarato Paolo Villaggio – Da quelle parti è l’unico divertimento, altrimenti sarebbe un pazzo, un maniaco sessuale. Per carità». Paolo Villaggio, non ha risparmiato ulteriori commenti offensivi, accusandola di non possedere neanche il passaporto italiano. Dichiarazioni del tutto erronee, dal momento che il Ministro Kyenge è a tutti gli effetti una cittadina italiana. L’attore, ha inoltre definito il Ministro dell’Integrazione una persona«superflua».
Le contestazioni nei confronti di Cécile Kyenge, hanno preso vita anche oggi a Pesaro dove alcuni sostenitori della Lega Nord hanno preso di mira il Ministro che si trovava nella città marchigiana per consegnare la cittadinanza onoraria a figli di immigrati nati in Italia.