PARIGI – Un soldato dell’antiterrorismo è stato accoltellato alla gola davanti al Virgin Store nel quartiere d’affari Défense. Per fortuna il militare non è grave. L’aggressore però è riuscito a fuggire. Si tratta di un nordafricano sui 30 anni, almeno è quanto si apprende dal sito web di Le Parisien.
L’AGGRESSORE – In base alle descrizione della polizia l’uomo sembra avere la barba, indossa un giubbotto scuro e una galabia, si tratta del lungo vestito tradizionale orientale, di colore chiaro. Per ora è ancora presto ipotizzare la ragione o la matrice dell’aggressione anche se a pochi giorni di distanza, un soldato britannico di Woolwich (Londra) è stato ucciso da due connazionali convertiti all’Islam.
Tuttavia il soldato ferito a Parigi fa parte della struttura di prevenzione del terrorismo ‘Vigipirate‘. L’area in cui è stato accoltellato, ovvero nel quartiere Defense, a causa dell’affollamento, le pattuglie militari integrano la sorveglianza di polizia in base alle disposizioni del piano Vigipirate, il sistema di vigilanza antiterrorismo transalpino, il cui livello di allerta è attualmente sul rosso, un gradino al di sotto del massimo.
E’ da considerare, comunque, che la Francia non è guardata di buon occhio dagli integralisti islamici da quando a gennaio ha lanciato un intervento armato in Mali al fianco delle truppe di Bamako per riprendere il controllo del nord dove dall’aprile del 2012 governavano le formazioni islamiste (al Qaeda nel Maghreb Islamico) Mojwa e tuareg. Tuttavia, attualmente, le truppe francesi stanno incominciando ad abbandonare il Paese.