Devastante incendio quello che ha sconvolto la Cina. In un allevamento di polli nella città cinese di Dehui, è divampato un rogo di enormi dimensioni che ha causato un grande strascico di morti e feriti. Sono 112 gli operai impiegati nell’azienda che hanno perso la vita. Questo è il nuovo bilancio delle vittime dell’incendio che le autorità cinesi hanno riferito correggendo la stima di 93 morti annunciata in precedenza. Non sono ancora chiare le cause dell’incendio come non risulta ancora chiarito il perché al momento della tragedia fossero presenti nell’allevamento 300 operai, in base a ciò che ha riferito l’agenzia Nuova Cina.
I soccorsi intanto continuano perché ci sono molti operai che sono ancora intrappolati tra le fiamme. Le autorità temono infatti, che il bilancio delle vittime possa aumentare ulteriormente perché dei 300 lavoratori che in quel momento si trovavano nell’azienda, non è ancora chiaro quanti restino effettivamente ancora intrappolati. Circa un centinaio di operai sono riusciti a scappare, ma all’uscita hanno trovato il cancello d’ingresso chiuso a chiave per cui è risultato abbastanza difficoltoso mettersi in salvo. Sono passate più di sei ore dallo scoppio del tragico incendio e i vigili del fuoco non sono ancora riusciti a domare le fiamme tanto che la struttura prefabbricata sede dell’azienda, risulta ancora avvolta nelle fiamme.
