Cina, tutti vogliono adottare il bambino caduto nel tubo di scarico

CronacaCina, tutti vogliono adottare il bambino caduto nel tubo di scarico

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cina-bambino-nel-tubo-dello-scarico-salvo-per-miracoloBAMBINO CADUTO NEL TUBO DI SCARICO – La storia di ’59’ ha commosso il mondo intero. E’ questo il nome che il personale medico gli ha dato una volta ricoverato in ospedale, riferendosi al numero dell’incubatrice in cui è stato costretto per giorni prima di essere dimesso dall’ospedale. La vicenda è accaduta la scorsa settimana a Jinhua, nella provincia orientale della Cina. Il neonato è stato salvato per miracolo dopo essere finito nello scarico di un water subito dopo il parto. La scena del salvataggio sensazionale è stata ripresa dalle telecamere di una televisione cinese che ha diffuso il video anche su internet.

I VICINI HANNO SENTITO LE URLA –  Inizialmente, la notizia, è sembrata una bufala, ma davanti a quelle immagini nessuno ha più messo in dubbio la veridicità della storia. In base a quanto si apprende la madre di 59 è una ragazza di 22 anni non sposata e aveva nascosto alla famiglia di essere rimasta incinta. Abbandonata anche dal padre del bambino che non ha accettato la gravidanza dal primo momento, si è trovata a gestire da sola il suo stato di attesa. Dunque al momento del parto no n aveva nessuno al suo fianco. Ecco cosa ha raccontato alla polizia: “Non sapevo cosa fare, ero sola e avevo dei dolori fortissimi. Così mi sono appartata in bagno, mi sono accasciata sopra il water e ho partorito. Ma il piccolo mi è sfuggito dalle mani ed è scivolto nel tubo di scarico“. Il corpicino del neonato è rimasto incastrato tra le tubature per 10 ore e ancora avvolto dalla placenta. Dopodiché la madre si è allontanata per cercare i padrone di casa mentre i vicini, udendo i vagiti del bambino, hanno chiamato subito i Vigili del fuoco diventati protagonisti del miracolo. I soccorritori hanno prima sezionato le tubature e poi, con la massima cautela, hanno aperto l’ultima parte dello scorcio staccando pezzo per pezzo. Dopodiché è stato ricoverato e dimesso dopo cinque giorni.

La vicenda ha spinto molte coppie a chiederne l’adozione, tra le quali anche il calciatore romeno Adrian Mutu, 34 anni, ex giocatore dell’Inter, e della Juventus, che oggi milita nel campionato francese. E ha infatti dichiarato: “Non potevo continuare la mia vita normale dopo aver visto quelle immagini in televisione. E’ un bambino speciale. Quando l’ho visto, ho subito pensato di adottarlo e che mi era stato mandato da Dio”. Tuttavia l’adozione non sarà facile visto che il suo Paese, la Romania, non è nella lista degli Stati in cuii cittadini possono adottare bimbi cinesi. Ma il calciatore non si dà per vinto.

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