STEFANO BORGONOVO – Si è spento quest’oggi Stefano Borgonovo, l’ex giocatore di Milan e Fiorentina lascia questa vita all’età di 49 anni tra lo sgomento di amici e parenti. Borgonovo era affetto dal 2008 dalla sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e da allora era impegnato in prima linea nella lotta contro il male che lo aveva colpito grazie alla Fondazione Stefano Borgonovo Onlus che era impegnata nella ricerca per curare appunto la SLA.
STORY – Stefano Borgonovo era un centravanti di quelli che lasciano il segno nel cuore, legatissimo alla maglia viola, ha vissuto una vita da eterno girovago della serie A. Ha indossato le maglie di Como, Sambenedettese, Milan, Udinese, Pescara e Brescia, ma ad una in particolare è sempre rimasto molto legato, quella della Fiorentina, la squadra in cui giovanissimo venne spedito dal primo Milan di Berlusconi per farsi le ossa. Borgonovo con la viola ebbe l’opportunità di imporsi nel grande calcio e di formare la famosa “B2” con Roby Baggio. Di ritorno al Milan sul crepuscolo degli anni 80 in un primo momento chiese a Galliani di poter restare un altro anno a godersi l’urlo della Fiesole, ma l’Ad rossonero gli negò questo piacere ritenendo Borgonovo ormai pronto per una big come il Milan. Nonostante qualche infortunio di troppo Borgonovo riuscì comunque a dare il suo contributo al Milan con cui vinse una coppa campioni, una coppa intercontinentale ed una supercoppa UEFA. Ma la voglia di viola per lui era troppo forte, così nel 1990 passò di nuovo alla Fiorentina del neo-presidente Mario Cecchi Gori che investì 8 miliardi nell’attaccante di Giussano. Dopo due stagioni in viola ricominciò il suo lungo viaggio per l’Italia che lo portò a Pescara, Udine, Brescia e poi ancora ad Udine dove concluse la sua carriera in un annata avara di reti. Dopo il ritiro tentò di diventare allenatore ma la sua nuova carriera venne stroncata nel 2005 per problemi di salute, nel 2008 annuncia di aver contratto anche lui come molti altri ex-giocatori la sclerosi laterale amiotrofica e inizia una lunga battaglia per la ricerca di una cura per la SLA attraverso la sua fondazione. In questo periodo Borgonovo comincia una collaborazione con il quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport e il sito dei tifosi della Fiorentina (Fiorentina.it). Gli azzurri di scena questa sera nella semifinale della Confederations Cup contro la Spagna hanno già fatto sapere che giocheranno con il lutto al braccio per onorare Stefano Borgonovo, che siamo sicuri in questo momento starà palleggiando lì su con gli angeli e magari chissà, avrà già fatto goal pronto a correre sotto la Fiesole, ciao Stefano.
 e da allora era impegnato in prima linea nella lotta contro il male che lo aveva colpito grazie alla Fondazione Stefano Borgonovo Onlus che era impegnata nella ricerca per curare appunto la SLA.){kind=link}