Tragedia in Israele. A Gerusalemme una guardia di sicurezza ha ucciso un ebreo proprio nella piazza del Muro del Pianto. In effetti pare che si sia trattato di un malinteso. L’uomo ebreo che è stato colpito a morte dalla guardia sembra che sia stato scambiato per un miliziano palestinese ed è per questo che sarebbe quindi stato ucciso. L’uomo di circa 50 anni, in base alle testimonianze si apprende che, di fronte al Muro del Pianto avrebbe gridato “Allah u Akbar” provando poi ad estrarre qualcosa dalla tasca.
Il sito di aggiornamento Walla ha riferito ciò che ha appreso da alcuni fedeli. A quel punto la guardia ha temuto che si trattasse di un estremista pronto a tirare fuori dalla tasca qualcosa di pericoloso e ha quindi sparato una decina di colpi di pistola uccidendo l’uomo. Tuttavia tale versione dei fatti dovrà essere confermata dalla polizia. Pare che la vittima sia già noto tra i fedeli per il suo comportamento un po eccentrico, in ogni caso è risaputo che frequentasse regolarmente la Spianata del Muro del Pianto per dedizione alla preghiera. Molti i fedeli che stamane si sono riuniti in preghiera di fronte al Muro Occidentale in Israele.
