Home Cronaca Roberta Ragusa, la sua memoria infangata dall’amante del marito

Roberta Ragusa, la sua memoria infangata dall’amante del marito

roberta-ragusa-gialloRoberta Ragusa, 45 anni com’è noto è scomparsa il 13 e il 14 gennaio 2012 dalla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme, alle porte di Pisa. Da quel momento, nonostante le ricerche, il suo corpo non è stato ancora ritrovato.

Non vogliamo più sentir dire che nostra cugina, Roberta Ragusa, si è allontanata volonariamente da casa e che forse un giorno tornerà. Tutto questo è falso e infanga la memoria di Roberta. Soprattutto di fronte ai suoi due figli, che mai e poi mai avrebbe abbandonato.

S’indignano così le cugine di Roberta, come Maria Ragusa, che con una lettera pubblica chiedono rispetto per la cugina scomparsa e puntando il dito contro l’amante del marito di Roberta, Antonio Logli, 49 anni, l’unico finito sotto accusa per omicidio e occultamento del cadavere della moglie.

L’ULTIMO INTERROGATORIO – Durante l’ultimo interrogatorio fatto all’amante di Logli, Sara Calzolaio, 29 anni, afferma che l’uomo non dice bugie: «Roberta è ancora viva. La notte in cui è scomparsa Antonio è andato a letto intorno a mezzanotte. Sua moglie si è allontanata da sola, mentre il marito dormiva. Spero che un giorno ritorni a casa. Sono sicura: Antonio è innocente». A fronte di una tale dichiarazione la famiglia Ragusa non ci sta, l’amante di Logli fa apparire Roberta come una madre cattiva e crudele, disonorandola davanti ai suoi figli di 16 e 11 anni.

I genitori di Roberta Ragusa sono morti tanti anni fa, le rimangono le zie e i cugini che si battono ogni giorno della loro vita per arrivare alla verità su quella tragica notte in cui è scomparsa. Roberta non avrebbe mai abbandonato i suoi figli e il tentativo di Sara è fare apparire Roberta come una madre scellerata, quale non era.

IL TESTIMONE CHIAVE – Il vicino di casa della famiglia Logli è l’unico testimone che ha raccontato qualcosa di concreto, come racconta la rivista ‘Giallo’. Loris Gozi, 36 anni, smonta l’alibi di Antonio il quale ha raccontato di trovarsi a letto quando Roberta è andata via. Di quella notte Loris racconta che avrebbe visto Antonio fermo in macchina, proprio nelle ore della scomparsa, notando inoltre due persone litigare proprio fuori quell’automobile. Quelle due persone, probabilmente avrebbero potuto essere lo stesso Antonio e Roberta.