TERNI – Il sindaco di Terni, Di Girolamo, è stato colpito alla testa durante la manifestazione per l’acciaieria. Il primo cittadino ha partecipato al corteo per alzare il tono della protesta insieme alla vertenza Ast. E’ stato tutto organizzato da una serie di sigle sindacali. Obiettivo della protesta doveva essere il palazzo della Prefettura, ma il corteo, che procedeva silenzioso e senza striscioni, ha poi varcato lo sbarramento della polizia in direzione della stazione. E qui è avvenuto il contatto tra agenti e manifestanti.
“VIOLENZA INCOMPRENDIBILE” Parla di una «violenza incomprensibile» da parte della polizia il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, rimasto ferito questa mattina da una manganellata nel corso del corteo dei lavoratori dell’Ast di Terni.
Tuttavia ci sono stati anche altri feriti in testa al corteo. I testimoni raccontano della reazione troppo energica da parte dei poliziotti che non si sono limitati semplicemente a sbarrare la strada agli operai, e hanno iniziato così a manganellare nel tentativo di allontanare i manifestanti.
Il sindaco Di Girolamo è stato trattenuto all’ospedale per accertamenti, pare che siano stati necessari tre punti di sutura per chiudere la ferita.