FACEBOOK – P.E., 62enne, originario di Tivoli, è indagato per adescamento di minorenne. Il personale del Compartimento Polizia Postale e Telecomunicazioni di Roma ha eseguito un decreto di perquisizione e sequestro di materiale informatico in casa dell’uomo.
L’indagine sembra invece sia partita dalla Polizia Postale di Lecce che ha permesso di identificare l’uomo tramite il suo falso profilo Facebook, con il quale ha agganciato una minorenne di 16 anni fingendosi suo coetaneo.
I due sono entrati in confidenza intrattenendo una relazione sentimentale virtuale, poi sono passati ai contatti del cellulare e qui i genitori della ragazzina si sono insospettiti presentando denuncia nei confronti dell’allora ignoto interlocutore, rintracciato in seguito ad un’indagine sul web.
I sospetti hanno trovato conferma nel pc dell’uomo dopo il decreto di perquisizione e sequestro emesso dal sostituto procuratore di Lecce Stefania Mininni. Sull’hard disk del computer dell’uomo sono stati ritrovati materiale di riscontro all’adescamento e in queste ore si effettuano altri accertamenti per verificare se nella rete del pedofilo siano cadute altre ragazze.