I vicini raccontano di aver sentito direttamente l’ambulanza e i pompieri arrivare. I carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni si rendono subito conto che la chiamata per suicidio nasconde ben altro. Le tracce della lite in casa, i graffi sul corpo nascosti della maglietta sono degli indizi schiaccianti. La madre della vittima, inoltre, parla di un rapporto burrascoso. Lui ha un’amante in Albania, lei ritorna al suo paese per parlare con questa donna e convincere i marito a tornare ma i litigi continuano e infine il triste epilogo.
L’uomo scaraventa la donna giù dal balcone e i segni delle unghie della vittima sul corpo del carnefice sono la fotografia dell’ultimo disperato tentativo di aggrapparsi alla vita.