NAPOLI CALCIO – Benitez ha avuto la sua “pipita”. Sarà dunque il bomber della nazionale argentina Gonzalo Higuain a raccogliere la pesantissima eredità di Edinson Cavani. L’ex attaccante del Real Madrid (per lui 121 gol in 264 presenze con i “blancos”) arriva a Napoli per 40 milioni, la più alta cifra investita da un club italiano per un singolo calciatore dal 2001 in poi. Al suo arrivo a Fiumicino, Higuain è stato travolto dall’entusiasmo dei molti tifosi presenti all’aeroporto romano, segno tangibile di come il pubblico napoletano creda a questo punto di poter insidiare seriamente il primato juventino. Il “pipita” avrà dunque il compito di essere terminale offensivo e di aprire i varchi per gli inserimenti dei tanti trequartisti presenti nell’organico azzurro (da Callejon a Mertens, passando per il leader Hamsik fino a Pandev e allo scalpitante Insigne). Si tratta del terzo colpo di mercato proveniente dalle “merengues”, un piccolo record che fa capire la dimensione sempre più internazionale del club. Per lui probabile presentazione in grande stile lunedì sera al “San Paolo” prima dell’amichevole contro il Galatasaray.
REINA E POI? – L’arrivo del bomber argentino ha quasi oscurato quello del portiere spagnolo Pepe Reina in prestito dal Liverpool, squadra in cui ha giocato per ben otto anni, gran parte dei quali trascorsi proprio alle dipendenze di mister Rafa Benitez. A lui il compito (da svolgere assieme al brasiliano Rafael) di non far rimpiangere Morgan De Sanctis, appena passato alla Roma. A questo punto sono sei i nuovi arrivi in casa Napoli, anche se mancano ancora 3-4 pedine per definire in toto l’organico in vista dell’inizio del campionato (lunedì alle 19 ci sarà la stesura del calendario). Oltre ad un altro attaccante (Jackson Martinez è il nome più caldo, con Hernandez e Gilardino possibili alternative), manca ancora un centrocampista da affiancare al trio svizzero Behrami-Inler-Dzemaili, tenuto conto dell’addio sicuro di Donadel, della possibile cessione di Gargano e del probabile prestito di Radosevic. Gonalons sembra in pole position, Verratti forse resterà solo un sogno ma attenzione anche all’ex juventino Sissoko, pallino di Benitez. Infine, servirà anche un terzino da affiancare ad Armero sulla sinistra. Se poi Zuniga andrà via, con la Juve fortemente interessata al colombiano, ne occorreranno due. La sensazione è però quella per cui il forte terzino resterà azzurro anche in questa stagione per poi andare via a costo zero il 30 giugno 2014. L’unica cosa sicura è che il più è comunque già stato fatto, per cui la società non va certamente di fretta per chiudere queste ultime operazioni di un mercato fin qui scoppiettante.
