PORTOSCUSO (CAGLIARI) – Piero Loddo, 26 anni di Gonessa ma residente a Nuraxi Figus (Carbonia Iglesias), tenda di uccidere il padre della fidanzata con un fucile da pesca perché contrario alla loro relazione. L’uomo, Ignazio Loddo, 50 anni e ristoratore di Portoscuso, è ricoverato in condizioni disperate all’ospedale Brotzu di Cagliari. All’origine del litigio, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Iglesias, coordinati dal capitano Nicola Pilia, ci sarebbe stata l’opposizione di Ignazio Loddo al fidanzamento di sua figlia con Piero, al quale gli avrebbe detto di essere “soltanto un tossico”, come riportato da ‘L’Unione Sarda’.
La frase, avrebbe scatenato l’ira del ragazzo che ha impugnato il fucile e colpito l’uomo in pieno volto. La fiocina dell’arma, si sarebbe conficcata nella testa dell’uomo per circa dieci centimetri. La vicenda, è avvenuta lunedì notte sul lungomare Cristoforo Colombo e l’uomo è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Carbonia dove i medici si sono resi immediatamente conto della gravità della situazione.
Per Ignazio Loddo, quindi, è stato disposto il trasferimento all’ospedale Brotzu di Cagliari e le sue condizioni sono definite “gravissime ” nonostante i medici siano riusciti ad estrarre l’arpione dal cranio con una delicatissima operazione chirurgica al cervello. Piero Loddo, è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio preterintenzionale.