Se avverrà la decadenza di Berlusconi il Pdl si dice pronto a dare le dimissioni in massa. “E’ in corso un’operazione eversiva che sovverte lo stato di diritto ad opera di magistratura democratica. Sono i giorni più brutti della mia vita. Essere stato buttato fuori per un’accusa così infamante. Sono 55 giorni che non dormo“. Questo è quanto ha affermato Silvio Berlusconi alla riunione dei gruppi parlamentari del Pdl avvenuta ieri nella sala Regina a Montecitorio. ”Ho perso 11 chili, uno per ogni anno di galera che mi vorrebbero far fare. Io non mollo il mio dovere è resistere e combattere nonostante sia molto difficile perché ho contro tutti” ha detto il Cavaliere intervenendo alla riunione dei gruppi Pdl.
Il capogruppo del Pdl al Senato, Renato Schifani, ha avanzato la proposta che tutti i deputati e i senatori del Pdl si considerino decaduti nel momento in cui il giorno 4 ottobre sarà votata dalla Giunta per le elezioni al Senato la decadenza di Berlusconi dal suo ruolo di senatore. Un grande applauso da parte dei presenti ha accolto con piacere la proposta.