SYDNEY (AUSTRALIA): Andrea Benedetti, 26 anni di Sassuolo, è morto precipitando nella tromba dell’ascensore in un condominio di Sydney. Andrea Benedetti, lavorava da alcuni mesi in Australia e secondo le prime ricostruzioni, sarebbe rimasto bloccato nell’ascensore insieme a due amici nello stabile dove vivevano nel quartiere di Haymarket. Il 26enne, dopo aver aperto le porte della cabina, si è accorto che l’ascensore si era bloccato tra due piani e così ha tentato di saltare su un pianerottolo ma purtroppo ha messo il piede nel vuoto ed è precipitato dal settimo piano morendo sul colpo.
La notizia, è stata diffusa dai giornali locali, dopo che le autorità hanno avvertito i parenti del ragazzo della tragedia. A quanto pare, i responsabili della sicurezza del palazzo ritengono che l’ascensore era funzionante e che sarebbe stato sbloccato entro 10 minuti se solo i ragazzi avessero atteso l’arrivo del tecnico. Come riportato dal ‘Daily Telegraph‘, la tragedia sarebbe avvenuta intorno alle 1.45 (ora locale). Sul luogo, è intervenuta la polizia australiana che ha identificato il ragazzo mentre il consolato italiano ha provveduto a mettersi in contatto con la famiglia per informarla sull’accaduto. Intanto, gli operatori della scientifica stanno svolgendo le indagini al fine di chiarire se l’ascensore fosse danneggiato o meno.
