Home Politica Immigrati:abolito reato clandestinità, M5s sconfessa senatori

Immigrati:abolito reato clandestinità, M5s sconfessa senatori

Il governo chiamato a decidere sulla questione immigrati. Primo si per l’eliminazione del reato di clandestinità. Ieri due senatori del Movimento 5 Stelle hanno presentato un emendamento per l’abolizione del reato di clandestinità facendolo approvare. Il Pdl critico ha, invece, votato no. La situazione si è però presto fatta spinosa. Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sul Blog hanno sconfessato i senatori che ieri hanno presentato l’emendamento sull’abolizione del reato di clandestinità.

La loro posizione in Commissione è del tutto personaleNon è stata discussa in assemblea con gli altri senatori del M5S, non faceva parte del Programma votato da otto milioni e mezzo di elettori, non è mai stata sottoposta ad alcuna verifica formale all’interno. Non siamo d’accordo sia nel metodo e nel merito. Nel metodo perché un portavoce non può arrogarsi una decisione così importante su un problema molto sentito a livello sociale senza consultarsi con nessuno. Sostituirsi all’opinione pubblica, alla volontà popolare è la pratica comune dei partiti che vogliono “educare” i cittadini, ma non è la nostra“. Questo è quanto detto da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sul Blog.

Ora le forze politiche contrarie all’abolizione della legge Bossi-Fini che stabiliva il reato di clandestinità, dovranno avanzare una nuova proposta e fare un nuovo emendamento per ristabilire il reato di clandestinità, poi spetterà al governo la decisione finale. Intanto il Ministro per l’Integrazione Kyenge ha parlato di frontiere italiane come “frontiere d’Europa“.