Tragedia a Lampedusa. Incendio su un barcone d’immigrati causa la morte di almeno 82 persone. A bordo c’erano 500 persone tutte immigrate che, in base a quanto si è appreso, hanno causato un incendio a bordo del barcone su cui si trovavano, in prossimità delle coste dell’isola di Lampedusa. In realtà i passeggeri pare che abbiano dato fuoco ad una coperta con l’intenzione di farsi notare dagli isolani. Purtroppo in poco tempo le fiamme sono divampate e non c’è stato modo di fermarle. A dare l’allarme sono stati dei pescherecci che si trovavano in quella zona.
Il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, profondamente scosso ha parlato all’ANSA riferendo che fino a questo momento sono stati ritrovati 82 corpi in seguito al naufragio. Tra le vittime c’erano anche molte donne e bambini. Le ricerche intanto continuano perché le persone disperse sono ancora tante. Gli immigrati che sono stati invece soccorsi e salvati sono circa 150, ma tutte le cifre fornite fino a questo momento sono del tutto provvisorie perché il numero delle vittime continua a crescere man mano che proseguono le ricerche.