SERIE A – Nell’anticipo della 7a giornata del campionato di Serie A, l’Atalanta vince per la prima volta nella sua storia a Verona sul campo del Chievo. Grande protagonista di giornata Maxi Moralez, che torna al goal dopo 374 giorni di lunga astinenza, la dea per effetto di questo risultato sale a quota 9 punti superando per ora Milan, Torino e Livorno che però hanno una partita in meno.
CHIEVO-ATALANTA – Colantuono decide di non stravolgere la formazione che tanto bene ha fatto 6 giorni fa contro l’Udinese e schiera il solito 4-4-1-1 con Moralez a supporto di Denis, unica variazione rispetto al match del Friuli è Brivio, che prende il posto di Del Grosso sulla fascia sinistra. Sannino invece concede la prima da titolare al giovane Improta e in avanti si affida all’usato sicuro Paloschi-Thereau. Il Chievo ha un buon approccio alla gara ma al 16° è l’Atalanta a passare in vantaggio grazie a Moralez che su sponda di testa di Raimondi infila in semi rovesciata Puggioni per l’1-0. I clivensi in modo confusionario provano a rispondere e al 34° Paloschi con una grande giocata libera al tiro Estigarribia che da posizione defilata tira di sinistro cogliendo solo l’esterno della rete, all’intervallo è vantaggio per la dea. Ad inizio ripresa l’Atalanta ha subito l’occasione per chiuderla prima con Moralez e poi con Denis ma in entrambe le occasioni ci pensa Super-Puggioni a chiudere la porta. Passano i minuti e gli orobici calano vistosamente, il Chievo capisce il momento e prova ad approfittarne, al 76° Paloschi lavora un buon pallone per Pellisier (subentrato in luogo d’Improta) che da buona posizione calcia male per la felicità di Consigli. La dea soffre e rischia di capitolare all’84° quando Consigli risponde a Puggioni con una super-parata su un colpo di testa ravvicinato di Pellissier che sulla respinta prova a ribadire in rete ma trova questa volta il salvataggio sulla linea di Lucchini. La gara è agli sgoccioli ma il Chievo ci crede e i nerazzurri tremano, al 94° c’è un batti e ribatti in area, la palla finisce sui piedi di Rigoni che con il suo tiro concede solo l’effetto ottico del goal agli spettatori del Bentegodi, passano 60 secondi e i clivensi vanno di nuovo vicini al goal con Paloschi che di testa mette i brividi a Consigli. Non c’è più tempo però e l’arbitro lancia i titoli di coda sulla partita, l’Atalanta riesce così a vincere per la prima volta nella sua storia a Verona mentre il Chievo colleziona uno dei peggiori inizi di campionato di Serie A della sua storia.