FILIPPINE – Il mese scorso erano state colpite da un terremoto di magnitudo 7.2. Oggi le Filippine vengono colpite dal tifone Haiyan, uno dei più potenti mai registrati nella storia. Questo stato sembra non trovare tregua da morte e devastazione. Il ciclone tropicale ha rilasciato la sua potenza a circa 650 chilometri a sud-est della capitale Manila, sulle isole Samar e Leyte, interessate da forti piogge e venti che soffiavano a 235 Km orari, con raffiche fino a 275 Km orari. Sono state registrate frane, interruzioni delle forniture di energia elettrica e delle linee telefoniche. Il numero dei morti è di 4 persone, di cui 2 sono rimaste folgorate nella provincia di Surigao del Sud, una ha perso la vita in seguito alla caduta di un albero nella provincia centrale di Cebue. Gli evacuati sono 700 mila.
Il tifone Haiyan dovrebbe rimarrà nel centro del Paese anche domani. In seguito si sposterà nel mar Cinese meridionale nel fine settimana, per poi dirigersi verso il Vietnam. In base alle predisposizioni del presidente filippino Benigno Aquino III, le operazioni di soccorso vedranno l’utilizzo di aerei cargo C-130, 32 elicotteri militari e 20 navi della marina.