In merito all’inchiesta ‘Calcioscommesse‘, indagato anche un big del calcio italiano: Gennaro Gattuso. Come si apprende da ADNKRONOS, in carcere i due ‘Mister X’ dell’inchiesta che coinvolge ex giocatori di serie A e B. L’operazione è unosviluppo investigativo sul fenomeno del’match-fixing’: tra i reati associazione per delinquere finalizzata alla truffa e allafrode sportiva.
Il blitz della Polizia è stato eseguito stamattina dagli agenti della squadra mobile di Cremona e del Servizio centrale operativo in alcune città italiane. L’ordine di custodia cautelare è stata firmata dal Gip della città lombarda, Guido Salvini. Oltre all’ex calciatore del Milan, risulta indagato anche l’ex calciatore della Lazio Cristian Brocchi.
”Rino è caduto dalle nuvole” dice l’agente, Andrea D’Amico. ”C’è bisogno di sapere di più e ora i legali prenderanno i contatti con la procura per capire quali siano i contorni di questa vicenda che sicuramente ha sorpreso tutti. La cosa importante – spiega D’Amico a ‘SkyTg24′ – è non avere fretta di tirare conclusioni o emettere giudizi, perché bisogna capire anche come certi nomi vengano fuori. Gli inquirenti stanno lavorando e verificheranno, molto spesso parte tutto da una persona che fa dei nomi ma prima di trarre conclusioni bisogna verificare tutto. Sappiamo che quando vengono fuori queste notizie l’eco che ne deriva è importante, mentre nell’ipotesi in cui poi non emerga nessuna responsabilità l’eco è inferiore. Bisogna quindi aspettare prima di emettere giudizi affrettati e ingiusti”.
Pare che a coinvolgere Mr Gattuso siano state una serie di sms e chiamate sospette di cui però non si conosce il contenuto.
Andrea Grassi, direttore della divisione operativa del Servizio centrale operativo della polizia, sono indagati anche “ex calciatori di serie A e B” e “un paio di giocatori ancora in attività”.
“Con questa operazione salgono a 120 gli indagati e 54 gli arrestati dalla fine del 2010. E’ il bilancio di tre anni di lavoro: un lavoro che non si è mai fermato e che dimostra che il fenomeno non è sopito” ha aggiunto Grassi, soddisfatto dell’operazione.