LECCO – Brutta e inusuale avventura quella capitata a Giulia Sala, casalinga sessantenne di Olginate, vicino Lecco. La donna, dopo aver comperato una confezione di carciofi e averli lavati sotto il rubinetto, se ne è vista esplodere tra le mani uno che aveva cominciato a tagliare a fette. Fortunatamente la signora non ha riportato ferite, ma la paura è stata tanta: “Il carciofo era molto duro e ho dovuto fare forza per tagliarlo. All’improvviso ho sentito un botto, come quando scoppia un piccolo petardo, e dall’ortaggio è uscito del fumo.Un caso incredibile, ma vero. E, per fortuna, senza conseguenze. Infatti sono rimasta illesa. E’ stato solo un grosso spavento“, ha raccontato ai carabinieri la protagonista di questa storia a lieto fine.
Guardando bene, dopo l’esplosione, tra le foglie bruciacchiate del carciofo, Giulia avrebbe trovato degli strani pallini neri, simili a dei chicchi di zucchero grezzo ma più scuri. Per ora l’ASL ha disposto una serie di analisi sui carciofi contenuti nella confezione acquistata nel Carrefour del paese. Si suppone che l’esplosione possa essere stata causata da una reazione chimica innescata da un fertilizzante. In attesa di risposte certe la direzione del supermercato ha immediatamente ritirato le confezioni di carciofi dagli scaffali.
