Martin Sharp è morto ieri sera, all’età di 71 anni a causa di un enfisema. Il pittore psichedelico australiano è stato il simbolo della contestazione degli anni ’60 e ’70: viene ora pianto dalla comunità artistica, da Londra a Sidney. Martin Sharp ha disegnato celebri copertine per album dei Cream (Disraeli Gears e Wheels of Fire), ha scritto testi per Eric Clapton. Con Richard Neville e Richard Walsh fondò l’irriverente (e pluricondannato per oscenità) mensile satirico Oz, e ha disegnato locandine per Bob Dylan e Jimi Hendrix.
I critici d’arte sui quotidiani di oggi hanno affermato che Martin Sharp ha trasformato in simboli di un’epoca immagini che possono sembrare banali o effimere: aveva un’affinità naturale con la cultura pop, come mostrano i suoi poster per Cream, Bob Dylan e Jimi Hendrix.