MOSCA – La violenza a pugni e calci si è radunata a Mosca? Dopo la notizia sconvolgete del ragazzo ucciso con un pugno, un altro fatto sconvolgente proviene dalla Russia. Zurab Davitadze, 18 anni, è un campione russo di lotta greco romana, indagato per aver ucciso il massaggiatore durante una rissa in un night club in Russia. La povera vittima stava festeggiano il suo decimo anno di matrimonio con la moglie in compagnia di altri atleti. In base a quanto emerge dal filmato, pare che il giovane, che fa parte della sua squadra, sia giunto nel night già su di giri e avrebbe incominciato a urlare contro il massaggiatore. Qualcuno ha cercato di dividerli ma la colluttazione è stata inevitabile. Davitadze ha colpito diverse volte al volto Bagautdinov, facendolo crollare in terra. Ricoverato, è morto due settimane dopo. Il 18enne, pentito per quanto accaduto, si difende dicendo di “non aver inflitto il pugno decisivo per la morte dell’uomo”, dicendo di aver difeso l’amico in difficoltà.
Mosca: campione di lotta greco-romana uccide il massaggiatore (VIDEO)
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