GUERRA E AFGHANISTAN – La guerra è un ricordo indelebile. E’ un marchio a fuoco sulla pelle. Una cicatrice che mai andrà via. A testimoniarlo è il fotografo Lalage Snow, che con il suo progetto di inviato a Kabul dal titolo “We Are The Not Dead” (Noi Siamo i Non Morti), ritrae il volto di alcuni soldati inglesi prima, durante e dopo il loro impiego in Afghanistan. La giustapposizione di tre pannelli permette di osservare i cambiamenti fisici di questi giovani in tempo di guerra.
E voi cosa ci vedete in questi occhi… sempre gli stessi ma tuttavia diversi. L’ultimo fotogramma vi fa capire quanto ogni soldato sia cambiato rispetto a quando era partito e magari, lo stesso soldato, si sta domandando quante cose siano cambiate anche nella propria di casa, durante la propria assenza. E forse il maggior dispiacere per questi occhi è capire che, in realtà, a casa, nulla è cambiato, come se non fossero mai andati da nessuna parte. E’ sempre tutto uguale, ma i loro occhi e i loro sguardi non torneranno mai più quelli di prima!
“L’arte della guerra è l’arte di distruggere gli uomini“. Jean Baptiste Le Rond d’Alembert
“Io sono qui per provare qualcosa in cui credo: che la guerra è inutile e sciocca, la più bestiale prova di idiozia della razza terrestre“. Oriana Fallaci
“La guerra è un castigo tanto per chi la infligge quanto per colui che la patisce“. Thomas Jefferson
