TOR DI QUINTO – Giuseppe Cristarelli, imprenditore campano di 43 anni, è morto dopo essersi lanciato dal quarto piano della sua abitazione di via Guido Banti, zona Tor di Quinto, per fuggire all’arresto. Erano le 4 di questa mattina quando alla sua porta ha bussato la polizia per notificargli un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito della maxi operazione contro la camorra scattata all’alba in Campania, Lazio e Toscana.
Quando gli agenti sono entrati nell’appartamento, Giuseppe Cristarelli ha finto un malore e dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua si è avvicinato alla finestra per poi lanciarsi nel vuoto. Al momento della tragedia, era presente anche la moglie dell’imprenditore. Al fine di portare chiarezza sull’accaduto, è stata annullata la conferenza stampa programmata questa mattina negli uffici della Direzione Nazionale Antimafia di via Giulia.