ANCONA – Un altro caso di alimenti tarocchi. Ad attirare l’attenzione della Guardia di Finanza anconetana e l’Agenzia delle dogane, è stato un autoarticolato con targa bulgara e proveniente dalla Grecia, sul quale viaggiavano 40mila gelati in 2.200 confezioni. La dicitura che ha insospettito le fiamme gialle è stata “La Verra gelateria toscana“: oltre all’evidente errore di ortografia riportato sulla confezione, i documenti di trasporto parlavano chiaro: i gelati sono stati interamente prodotti nella Repubblica Ellenica.
Una volta immessi sul mercato, i gelati, destinati ad un’azienda operante in Toscana ed amministrata da un soggetto italiano, avrebbero reso una somma superiore ai 50mila euro. Segnalato all’autorità giudiziaria il responsabile dell’importazione dovrà rispondere dell’accusa di introduzione nel territorio di articoli merceologici con segni mendaci.