A fare un esposto circa la cava scomparsa dal parco delle Colline Metropolitane di Napoli, che si estende nel quartiere di Chiaiano ospitando decine di Cave, è il consigliere dell’VIII Municipalità Ivo Poggiani, il quale si è rivolto alla Procura della Repubblica e agli enti istituzionali, al Comune di Napoli, assessorato all’ambiente. Intanto Tommaso Sodano sottolinea che prima di rilasciare qualche dichiarazione vuole verificare di persona, poi però aggiunge che per lui è “improbabile” che una cava sia sparita nel nulla e che gli “sembra una po’ una bufala“. Ma il servizio di Antonio Musella, di fanpage, non ha certo esplorato i fatti a caso: è stato il geologo Franco Ortolani, dell’Università di Napoli Federico II, a scoprire una cava riempita in tutta la sua profondità da materiali di cui non si conosce l’origine. Dunque è lecito pensare si tratti di rifiuti visto i precedenti nella zona. Erano gli anni ’90 quando la Selva di Chiaiano fu sottoposta a numerosi sversamenti di rifiuti pericolosi. In queste cave c’è di tutto e le telecamere, questa volta, hanno ripreso ogni cosa. Noi non osiamo immaginare cosa ci siano sotto questi rifiuti e come sono state ricoperte, invece, le cave scomparse. Questa è una delle notizie che dovrebbero far reagire i cittadini e quei politici onesti, proprio alla luce dello studio fatto dall’Osservatorio sui tumori indica che Chiaiano è uno di quei quartieri che detiene la più alta mortalità per tumore della città.