Il Belgio è diventato il primo paese al mondo in cui il parlamento ha approvato con una larga maggioranza, 86 sì, 44 no e 12 astenuti, una legge che permette di estendere l’eutanasia ai minori, senza limiti di età.
In Olanda esite già una legge analoga in cui l’eutanasia è estesa fino ai minori che abbiano raggiunto il dodicesimo anno di età.
In Belgio il 73% della popolazione è favorevole all’eutanasia ai minori, fatta eccezione, ovviamente, per la Chiesa cattolica ed altre fedi religiose che si sono opposte con manifestazioni e scioperi della fame.
Questa nuova legge prevede che possano ricorrere alle procedure di fine vita quei minori , senza soglie minime di età, di cui deve esserne però certificata la ‘capacità di giudizio‘, affetti da malattie incurabili e sottoposti a ‘sofferenze fisiche insopportabili‘ in fase terminale. L’iniziativa legislativa rientra nella revisione della legge sull’eutanasia per gli adulti che in Belgio è in vigore dal 2002, secondo Paese ad averla adottata dopo l’Olanda. In ogni caso, secondo medici ed esperti consultati prima di procedere alla stesura del testo di legge, l’applicazione dell’eutanasia ai minori dovrebbe riguardare circa una decina di casi l’anno.
