COPENAGHEN – E’ stata firmata quasi da 30mila persone la petizione contro la soppressione della giraffa Marius. Ma evidentemente la voce del popolo non è servita a nulla. La petizione on line è stata preceduta da una serie di proteste affinché lo Zoo di Copenaghen non uccidesse la giraffa di un anno e mezzo. Intanto i responsabili della struttura hanno dato la loro motivazione: ovvero la necessità di impedire al giovane esemplare di giraffa di raggiungere l’età adulta, applicando le norme adottate per prevenire la consanguineità. Fino a stamattina erano 5200 le persone iscritte al gruppo Facebook intitolato “Salvate Marius” per cercare di far vivere la povera giraffa. E’ stata inoltre sottoscritta una petizione in danese e una in inglese con 24mila firme. La furia degli utenti è dilagata su internet e uno di loro ha divulgato una fotografia dell’autopsia della giraffa realizzata in pubblico, in presenza di bambini.
Come riporta l’Ansa gli animalisti hanno protestato in modo molto forte per la decisione di abbattere la giraffa. “Il diritto delle persone a protestare e’ sacrosanto – ha aggiunto il portavoce dello zoo, Tobias Stenbaek Bro – . Ma naturalmente siamo rimasti sorpresi”. Lo zoo ha spiegato a lungo i motivi della decisione “per non lasciare che la giovane giraffa diventasse un adulto”.
FOTO/ANSA