Ennesima violenza ai danni delle donne quella avvenuta a Phoenix dove un ragazzo di 15 anni, Matthew Bolton, ha ucciso la sua fidanzata di 16 anni, Anastasia Greer, dopo esser stato lasciato. Non riusciva a sopportare l’idea della rottura della loro storia e per questo motivo ha impugnato una revolver e dopo averla inseguita le ha sparato in strada davanti agli occhi increduli degli amici. Subito dopo l’omicidio, il ragazzo si suicida rivolgendo l’arma verso se stesso. Un testimone della drammatica vicenda ha dichiarato alla tv ‘Cbs5′: «Ho sentito degli urli, ho guardato fuori di casa cosa stava succedendo e ho visto quel ragazzo che stava dando la caccia una ragazza. Poi ho sentito il rumore di diversi spari. In un attimo ho visto entrambi a terra».
Un altro, invece, ha raccontato: «Ho sentito del trambusto di fronte a casa e sono uscito per capire cosa stava succedendo. A quel punto ho sentito distintamente tre spari di un’arma potente. Questa storia mi ha spezzato il cuore perché ho figli e nipoti. Sono terribilmente dispiaciuto per quello che è accaduto a questi ragazzi. La ragazza è stata colpita da quattro colpi al petto. Mentre lui si è sparato al volto».