Davide Battistini è un animalista che digiuna da 56 giorni come forma di protesta contro i cani tenuti alla catena. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha chiesto all’attivista di interrompere lo sciopero della fame ed ha anche chiesto ai medici curanti di occuparsi dell’uomo prima che il digiuno provochi danni irreparabili.
L’obiettivo di Battistini è preciso: rendere operativa le legge regionale 3/2013 riguardante il divieto di tenere i cani attaccati alle catene.
L’approvazione della legge è arrivata lo scorso 29 marzo 2013 quando Davide era in sciopero della fame da 43 giorni e 13mila firme sostenevano la sua battaglia. Ma quando sono iniziate una serie di proroghe motivate dal fatto che fossero necessari alcuni articoli che rendessero operativa la legge, in primis quello sulle recinzioni, Davide il 20 gennaio ha ricominciato con il digiuno. Alle 13mila firme in suo favore se ne sono aggiunte altre 7mila.
Ora Davide beve solo acqua e rischia seriamente la morte.
