ROMA – E’ una storia di discriminazione quella di un ragazzino gay di 14 anni preso in giro dai suoi coetanei perché omosessuale. Il ragazzo, però, non è stato solo oggetto di bullismo ma ha dovuto affrontare anche l’abbandono dei suoi genitori adottivi che hanno dichiarato: «Ci crea troppi problemi, non riusciamo a gestirlo, a scuola i compagni non lo accettano, tutti ci dicono ma chi ve lo fa fare?».
La storia, è stata raccontata nel blog di di Marida Lombardo Pijola su “Il Messaggero” dove si spiega che il 14enne è stato abbandonato due volte: la prima, dai genitori naturali a cui è stato sottratto quando era molto piccolo e successivamente dai genitori affidatari che inizialmente lo avevano voluto fortemente ma poi lo hanno riportato nella casa famiglia dove lo avevano adottato una volta scoperta la sua omosessualità. Una storia davvero drammatica dove a pagarne le conseguenze è un ragazzo che è l’unico, in questa storia, a non avere colpe.