Il Pd di Matteo Renzi vince le elezioni Europee. Grande arretramento per il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che ottiene un buon risultato, ma deludente rispetto alle aspettative di vittoria. Non c’è partita invece per Forza Italia che non raggiunge la soglia del 20%. Ncd di Angelino Alfano supera invece il 4%, ma di poco.
Ciò che è emerso con vigore dalle elezioni è che la maggior parte degli elettori ha votato per partiti che sono a favore dell’ Ue anche se con diverse impostazioni politiche. In base a quanto è emerso il Pd ottiene una schiacciante vittoria con oltre il 40%, i Cinque stelle arretrano alla soglia del 20%. Ecco tutti i dati: Forza Italia 16,80%, Pd 40,83%, M5S 21,15%, L’altra Europa 4,03%, Lega 6,17%, Ncd 4,38%, Fratelli d’Italia 3,66%, Scelta Europea 0,71%.
Chi supererà il 4% manderà a Strasburgo 3-4 deputati. I risultati sono importanti perché segnano la condotta che assumerà l’Italia a livello europeo, ma determinano anche una certa influenza sulla politica nazionale. Il Pd sarà la prima delegazione all’interno del Pse quindi avrà la possibilità di spingere sull’abbandono del rigore per puntare a politiche di sviluppo. Fi si dovrà invece ridimensionare mentre Grillo, che potrebbe mandare in Europa una ventina di deputati, dovrà dichiarare in quale gruppo si collocherà e per quale candidato alla presidenza della Commissione voterà.