Il primo ministro spagnolo Mariano Rojoy ha annunciato oggi al Palazzo della Moncloa l’intenzione del re Juan Carlos di abdicare in favore di suo figlio ed erede al trono Felipe, al quale trasmetterà le funzioni di capo dello Stato. La decisione è arrivata in seguito allo stato di salute del vecchio sovrano che ha regnato sugli spagnoli per 39 anni. Ora le corti spagnole procederanno alla proclamazione come re di Spagna dell’attuale principe delle Asturie. Il governo spagnolo ha convocato un consiglio dei ministri straordinario per domani perché non esiste, nella Costituzione spagnola, una legge che specifichi i passi da fare per una abdicazione. Juan Carlos Alfonso Vittorio Maria de Borbón y Borbón-Dos Sicilias è nato a Roma il 5 gennaio 1938. Nel 1948, dopo che i suoi due fratelli maggiori avevano rinunciato al trono, fu trasferito a Madrid per essere educato nella prospettiva di un ritorno alla monarchia in Spagna. Francisco Franco, nel 1969, indico Juan Carlos come erede della corona spagnola. Fu incoronato re dopo la morte del dittatore, il 22 novembre 1975. Nel 1978, l’operato di Juan Carlos fu decisivo per l’approvazione dell’attuale costituzione democratica della Spagna. È sposato con Sofia di Grecia, da cui ha avuto tre figli, le infante Elena e Cristina e l’erede al trono Felipe, Principe delle Asturie, che diventerà re con il nome di Felipe VI.