Home Cronaca Ebola: cresce la paura nel mondo, più di 1.300 i contagiati

Ebola: cresce la paura nel mondo, più di 1.300 i contagiati

L‘Ebola, il virus che è scoppiato in Africa causando moltissime vittime, sta terrorizzando il mondo. Secondo il bilancio fornito dall’Organizzazione mondiale della Sanità, l’Oms, sono 1.300 i contagiati registrati fino a questo momento e 729 le vittime accertate dal febbraio scorso al 27 luglio in Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone. La principale causa di morte sono le violente emorragie che colpiscono i malati.

La settimana prossima cinquanta capi di Stato e di governo africani si riuniranno alla Casa Bianca per summit Usa- Africa. Il vertice è stato fortemente voluto da Barack Obama e si è reso necessario in vista del pericolo rappresentato dal virus dell’Ebola. 

USA– I maggiori esperti americani di malattie infettive hanno tuttavia più volte ribadito che c’è scarsissima possibilità che il virus si diffonda negli Stati Uniti quindi c’è da stare tranquilli, ma questo sembra non bastare al pubblico che impazza su Internet.  “L’Ebola pone poco rischio per la popolazione Usa“, ha dichiarato Tom Frieden, direttore dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie di Atlanta. Frieden ha però aggiunto che ci troviamo di fronte al “contagio piu’ vasto e complesso mai registrato“. Così la paura del contagio cresce negli Usa soprattutto in seguito alla divulgazione del prossimo rimpatrio dei due medici americani che sono stati colpiti da febbre emorragica in Liberia. Obama ha intanto sottolineato che si tratta di una questione che va presa molto seriamente.

ITALIA– La Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit), ha dichiarato che la diffusione del virus Ebola in Italia è ‘improbabile’. Bisogna considerare inoltre che il periodo d’incubazione è molto breve ed inoltre i sintomi causati dalla malattia sono così forti che impediscono al malato qualsiasi tipo di spostamento. Sono questi motivi aggiuntivi per credere che non possa verificarsi che un malato di Ebola possa imbarcarsi su un qualsiasi aereo diretto in Usa o Europa. 

Intanto la compagnia aerea ‘Emirates’ ha sospeso da oggi i voli per la Guinea proprio a causa dell’epidemia del virus dell’Ebola in Africa. “Ci scusiamo con i nostri clienti per il disagio, ma la sicurezza dei nostri passeggeri e del nostro equipaggio è la priorità” ha riferito la compagnia in una nota.