CAMORRA – E’ avvenuto a Barra l’arresto di Luigi Cuccaro, reggente dell’omonimo clan. I carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito stamattina l’ordine di arresto per il boss che è stato scovato a casa del cognato in un nascondiglio ricavato tra le pareti dell’ingresso al quale si accedeva rimuovendo l’attaccapanni. Quando però gli agenti hanno cercato di portare via il boss, in strada, c’è stata una ressa dove la gente ha cercato di strappare l’uomo ai carabinieri, nonostante fosse notte fonda.
Luigi Cuccaro, 42 anni, si è tradito per via della festa del suo onomastico: doveva incontrare la moglie e il figlio dal cognata dove era stata organizzata una festicciola. Così i militari che da tempo tenevano sotto controllo la roccaforte del clan lo hanno così acciuffato. L’uomo era ricercato da due anni e per lui erano state emesse tre ordinanze d’arresto della Direzione Distrettuale Antimafia per omicidio, associazione per delinquere di tipo mafioso e associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e al contrabbando.